Codice Etico, politiche del personale e ambiente di lavoro

5 – Politiche del personale e ambiente di lavoro

Il Gruppo Sofinter ritiene fondamentale che, sul lavoro, sia garantito il rispetto dei diritti umani e la tutela della dignità individuale, vietando a tutte le Società appartenenti al Gruppo, sia in Italia che all’estero qualsivoglia forma di sfruttamento del lavoro ed, in particolare, del lavoro minorile.

Si impegna, pertanto, con riguardo al lavoro minorile, a non assumere lavoratori di età inferiore a 15 anni ai sensi del comma 1 dell’art. 2 della Convenzione sull’età minima, ovvero, per i Paesi in via di sviluppo di cui al comma 4 del citato articolo, a non assumere lavoratori di età inferiore a 14 anni.

Il rispetto di queste garanzie e dei divieti sopra citati è vincolante e richiesto dal Gruppo anche a tutti i propri fornitori, siano essi operanti in Italia o all’estero.

5.1 Risorse umane: sicurezza e salute

I Dipendenti e Collaboratori, sono considerati elemento indispensabile per l’esistenza e lo sviluppo futuro del Gruppo. Quest’ultimo si impegna alla garanzia del rispetto delle normative di legge in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro, assicurando luoghi e ambienti di lavoro adeguati agli standard nazionali e internazionali in materia.

La salute dei Dipendenti e Collaboratori non è da intendersi solo come assenza di malattie ma anche come benessere psichico, fisico e sociale, che può essere garantito mediante i seguenti principi di organizzazione:

  • ridurre al minimo i rischi;
  • valutare i rischi che non possono essere eliminati;
  • combattere i rischi all’origine;
  • adattare il lavoro all’uomo, in particolare per quanto concerne l’organizzazione e la concezione dei posti di lavoro, la scelta delle attrezzature, dei metodi di lavoro e di produzione. Soprattutto si devono combattere le attività monotone o ripetitive e, quindi, ridurre i loro effetti negativi sulla salute. Se il lavoro è monotono o ripetitivo, l’organizzazione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature, dei metodi di lavoro e di produzione devono essere ottimizzati al fine di alleviare i lavoratori;
  • seguire l’evoluzione tecnica;
  • sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non lo è o lo è di meno;
  • pianificare la protezione della salute in modo tale che gli aspetti individuali, tecnici, organizzativi e sociali e tutte le loro interazioni siano considerati nel loro insieme;
  • accordare la priorità alla protezione della salute a carattere collettivo piuttosto che individuale;
  • istruire i dipendenti in modo appropriato; questo comporta l’istruzione sull’applicazione e sulla sua sorveglianza nonché la formazione a tutti i livelli della gerarchia.

5.2 Valorizzazione delle risorse

In modo tale che le capacità e le competenze di ciascun Dipendente siano valorizzate in modo tale da poter esprimere il proprio potenziale, le funzioni aziendali competenti dovranno:

  • comprendere le capacità e attitudini dei canditati nella fase di selezione e saper valutare se sono affini con le esigenze aziendali;
  • applicare criteri di merito e di competenza professionale nei confronti dei Dipendenti;
  • selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i Dipendenti senza favoritismi, nepotismi e discriminazione alcuna, facendo in modo che tutti possano godere di un trattamento equo e paritario, indipendentemente dal sesso, dall’età, nazionalità, religione, etnia;
  • garantire a ciascun Dipendente eguali opportunità.

I Dipendenti devono essere a conoscenza del Codice Etico e dei comportamenti da esso prescritti; a tal fine i Dirigenti ed i responsabili delle unità e funzioni aziendali saranno di riferimento all’interno della propria struttura organizzativa per eventuali necessità di chiarimento.

5.3 Utilizzo dei beni aziendali

Ciascun Dipendente o Collaboratore deve rispettare, proteggere e custodire i valori ed i beni che gli sono stati affidati, evitando utilizzi impropri in contrasto con gli interessi del Gruppo e/o che possano essere fonte di danni o riduzione dell’efficienza. E’ fatto divieto di utilizzare, se non ad esclusiva utilità del Gruppo, risorse, beni o materiali di proprietà dello stesso.

Per quanto concerne l’utilizzo degli strumenti informatici da parte dei Dipendenti o Collaboratori, è richiesta l’osservanza delle policy del Gruppo e delle specifiche procedure in materia di sicurezza informatica, evitando comportamenti o azioni che possano ledere la sicurezza e la funzionalità del sistema informatico aziendale.

5.4 Diritti di proprietà intellettuale del gruppo

I risultati dell’attività professionale (idee, invenzioni, programmi, affinamento di processi, miglioramenti etc.) di ogni Dipendente e Collaboratore sono di proprietà delle società del Gruppo in cui opera. Pertanto ogni invenzione, rientrante nelle attività presenti e future del Gruppo, deve essere segnalata tramite comunicazione scritta al proprio superiore gerarchico ed in ogni caso all’Amministratore Delegato.

5.5 Molestie e Mobbing sul luogo di lavoro

Il Gruppo Sofinter esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non sia dato luogo a molestie o ad atteggiamenti comunque riconducibili a pratiche di mobbing e a qualsiasi forma di violenza o molestia sia sessuale che riferita alle diversità personali e culturali.

Sono considerati come tali:

  • la creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile, di isolamento o comunque discriminatorio nei confronti di singoli o gruppi di lavoratori;
  • le ingiustificate interferenze con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
  • l’ostacolo delle prospettive di lavoro individuali altrui per meri motivi di competitività personale o di altri dipendenti;
  • qualsiasi comportamento indesiderato a connotazione sessuale o qualsiasi altro tipo di discriminazione basata sul sesso che offenda la dignità delle donne e degli uomini nell’ambiente di lavoro, ivi inclusi atteggiamenti di tipo fisico, verbale o non verbale.

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